2024


RICONOSCIMENTI



Comunicato post conviviale ETICA NELLO SPORT E NELLA VITA

L’idea del presidente del Panathlon Club Como, Edoardo Ceriani, di proporre ai panathleti e ai loro ospiti una serata tematica per trattare il tema dell’etica, affidandone l’esposizione a Monsignor Angelo Riva ha soddisfatto pienamente le attese. Il tema era di quelli che costituiscono il cuore della cultura panathletica. Monsignor Riva l’ha affrontato in modo diretto, puntando con maestria a evidenziare il valore dello sport come veicolo di comportamenti virtuosi per la vita delle donne e degli uomini di questa odierna contemporaneità.

Al tavolo della presidenza: Serafino Grassi sindaco di Novedrate e, fra gli ospiti, Fausto Brenna e membri dell’associazione “Cartellino rosso alla SLA” di Como, che si prefigge di raccogliere fondi per pazienti e donare attrezzature ospedaliere per le cure della malattia, prendendo spunto dallo sport, affiancata da grandi sportivi come testimonial.

Monsignor Riva ha trattato il tema dell’etica con taglio pratico, legato alla realtà dello sport e alle tante attività che intercetta come scienza, medicina, tecnica, economia e politica. Ne ha sottolineato il significato umanistico senza tacerne le patologie di cui troppo spesso soffre.

Lo sport è vettore di qualcosa d’importante. Favorisce la formazione, l’identità di sé, l’autostima, l’incontro e fa nascere il fuoco della passione, che manca alla generazione Z un po’ triste e letargica. Passione che è necessaria anche nella vita e deve alimentare i giovani. (MM) - Como, 12 aprile 2024



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21 marzo 2024 - Il Club a Conversescion per presentare i progetti per la Scuola.

Potete riascoltare la puntata di oggi in podcast:

https://open.spotify.com/episode/5HKNKYiTLuYhZhl1xKwuHi?si=wqZxWUdUSHG3A-SCAAhcjQ

o

https://fb.watch/qXXt2fUdqm/



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13 marzo - Lanciata la seconda edizione Concorso letterario RIGHE DI SPORT - collegati


Lancio seconda edizione Premio Claudio Chiaratti "Scuola e Fair Play"


ROCKY MARCIANO – SULLE TRACCE DEL MITO

8 febbraio - Molti i contenuti della serata d’esordio del terzo mandato di presidenza di Edoardo Ceriani alla guida del Panathlon Club di Como. Dopo la presentazione del neoeletto Consiglio direttivo, l’incaricato presidente della Commissione eventi del club, Sergio Sala, ha rivelato la scelta del logo adottato per celebrare questo anno 2024, Settantesimo di fondazione del club.

Nell’introdurre l’ospite Dario Ricci, autore del libro che avrebbe presentato, il Presidente Ceriani ne ha messo in luce le caratteristiche di giornalista, scrittore e conduttore della fortunata trasmissione “Olympia, miti e verità dello sport", che va in onda ogni domenica su Radio 24, vincitrice di numerosi riconoscimenti fra cui lo Sport Media Pearl Award 2015 – una sorta di oscar mondiale del giornalismo sportivo assegnatogli proprio per un reportage su Rocky Marciano - e l’Overtime Radio Festival 2017. Caratteristiche che lo rendono particolarmente vicino al sentire panathletico dello sport come mezzo per trasmettere i valori propri dell’Olimpismo, scoprire e raccontare storie che li esaltino.

Il suo intervento non è stato una normale promozione editoriale, ma ha proposto una conversazione di vera cultura. La scelta del tema della serata riguardava la boxe, un argomento poco gettonato in quest’epoca. Al centro la figura di Rocky Marciano, un campione dei più iconici della Noble Art e il suo mito fatto di 49 incontri, di cui 43 vinti per KO, e di detentore (1952-1955) del titolo mondiale dei Massimi che difese in sei incontri cedendolo infine imbattuto.

Il libro è molto diverso da una biografia. È il racconto di un’esperienza di scrittore che si fa esploratore fra i luoghi e i personaggi che hanno visto nascere il mito di Rocco Marchegiano, diventato Rocky Marciano. L’intreccio di storie e dei legami da esse create, che Ricci ha solo in parte svelato fra le molte contenute nel libro, rivela una ricerca quasi rabdomantica, un metodo, che tanto successo ottiene alla sua trasmissione.

La boxe, per Ricci, è un linguaggio: quello della sua infanzia, che gli ha permesso di continuare a parlare con il nonno, anche dopo la sua scomparsa, nel ricordo di tante cronache di incontri ascoltati alla radio, che li teneva insieme sulla poltrona fino a tarda notte, facendolo sentire grande. È il linguaggio che sentiva quando frequentava il corso di pugilato e che sente riattivarsi “meravigliosamente” ogni volta che si avvicina a un sacco d’allenamento ancora oggi che è diventato presidente di una associazione dilettantistica a Milano, dialogando con ragazzini e ragazzine, con amici e appassionati.

Le storie che costituiscono la trama del libro e del suo racconto non cercano risposte ma sollecitano, piuttosto, domande e, a Ceriani che chiedeva quali fossero lo scopo e l’impostazione del libro, Ricci ha risposto ”migliorare la qualità delle domande su una storia che ci interpella”. E alcune, venute dai panathleti e dai loro ospiti, hanno dimostrato che il messaggio è arrivato e non potrà che arricchirli.

MM


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6 febbraio 2024. Importante visibilità del nostro Club grazie all'attenzione che il quotidiano La Provincia di Como ci ha riservato e che ringraziamo. Nell'inserto "Diogene"  due intere pagine dedicate al 70esimo di fondazione con cronaca, racconti e intervista al Presidente.



18 gennaio - Il Panathlon Club Como ha rinnovato i suoi organi. L’assemblea elettiva, presieduta dall’Avv. Claudio Bocchietti ha riconfermato per un altro biennio alla presidenza del club Edoardo Ceriani. Riconfermati anche 7 dei 9 consiglieri, Davide Calabrò, Niki D’Angelo, Gianluca Giussani, Luciano Sanavio, Claudio Vaccani, Fabio Volonté e Roberta Zanoni. Due le new entry, Fabio Gatti e Umberto Vercellini . Il Consiglio direttivo si completa con Achille Mojoli, Past president. Il Collegio di revisione contabile potrà contare ancora su Rodolfo Pozzi, Erio Molteni e Giovanni Tonghini. Il Collegio Arbitrale, su Claudio Bocchietti, Pierantonio Frigerio e Tomaso Gerli.

Alla presenza del Governatore dell’Area 2-Lombardia del Panathlon Distretto Italia, Attilio Belloli, il Presidente Ceriani ha ricordato le attività che hanno qualificato l’impegno del club nel 2023, grazie a un Consiglio propositivo e attivo e alle dieci commissioni che hanno operato con vera efficacia.

Interesse particolare dei soci si è rivolto alle iniziative programmatiche per questo 2024, che celebrerà la ricorrenza dei settant’anni dalla sua fondazione.

La ripresa dei service nella Scuola, che nella passata stagione ha suscitato rinnovato entusiasmo, continuerà promovendo la diffusione dei valori fra gli studenti. Sarà attivato un nuovo service etico ed ecologico: obiettivi saranno laghi, fiumi e impianti, dove lo sport si pratica. Si rafforzerà l’attenzione verso le persone con disabilità e il mondo paralimpico, perché nessuno si senta mai “ultimo”. L’impegno culturale si concretizzerà pure attraverso libri, pubblicazioni, un calendario, per celebrare anche settant’anni di vita della città e del territorio. Saranno riconfermati i service della Giornata delle targhe etiche, che vede enti e associazioni sottoscrivere le Carte etiche del Panathlon, quello della Giornata del Fair Play e il Premio Giovani per ragazzi o ragazze esemplari nel saper coniugare studio e sport, tre fiori all’occhiello che il Panathlon Como può vantare con orgoglio. Una novità annunciata, con uno sguardo attento al bilancio, sarà la costituzione di una Dote Panathlon, da rendere possibilmente permanente, per aiutare persone e associazioni nella loro attività.






09 gennaio